La vita privata di Remo Girone e l’amore per la moglie Victoria Zinny: “Quando mi trovarono un cancro, mi salvò”

Remo Girone è stato un grande interprete del cinema e della televisione italiana. L'attore, scomparso il 3 ottobre, è passato alla storia per alcuni ruoli memorabili che gli hanno consentito di entrare nel cuore dei telespettatori. Parallelamente a una carriera molto prolifico, che lo ha incoronato come uno degli interpreti più garbati del nostro cinema, Remo Girone ha condotto una vita privata molto riservata, nonostante la relazione con Victoria Zinny, una donna che, come lui, faceva parte del mondo dello spettacolo.
Girone e il cancro durante le riprese de La Piovra
Un rapporto di affetto e vicinanza, una presenza che per Girone è stata anche importante anche in uno dei momenti più delicati della sua vita, di cui l'attore aveva parlato pochi mesi prima di morire, in un'intervista al Corriere della Sera in cui aveva parlato dell'importanza del sostegno di sua moglie e dei suoi consigli. In particolare l'attore aveva ricordato il periodo della malattia vissuta a cavallo tra la nona e la decima stagione de La Piovra, serie in cui è stato interprete con il celebre personaggio di Tano Cariddi. Proprio nel corso delle riprese, a Girone era stato trovato un cancro alla vescica dal quale avrebbe dovuto inevitabilmente curarsi, cosa che non gli avrebbe permesso di continuare a lavorare con la stessa serenità: "Lavorare e combattere con la malattia non è stato facile. Dopo essermi operato, dovevo fare della chemioterapia e i produttori della fiction volevano interrompere il contratto, sostituendomi con un altro personaggio simile".
Il sostegno di sua moglie Victoria Zinny
Cosa che lo portò a contestare fortemente l'ipotesi e l'attore racconta che ad avere una grande intuizione fu Victoria Zinny, sua moglie da quasi 50 anni: "Andai a reclamare, accompagnato dal mio avvocato, ma poi fu mia moglie a sfornare una brillante idea. Siccome stavamo girando la nona serie, propose al regista di farmela chiudere in anticipo con una bellissima scena e di riprendermi nel cast per la decima serie, dopo aver terminato le mie cure. Così è stato: il tumore guarito e Tano Cariddi di nuovo in pista".
L'affetto per il figlio di lei Karl Zinny, Girone non ne aveva avuti
Con la moglie Victoria, sposata a inizio anni Ottanta, Girone aveva anche condiviso un'importante esperienza lavorativa, quella di Settimo Squillo (in onda su Telemontecarlo), programma da lui condotto nel 1991 proprio assieme all'attrice argentina e il di lei figlio a sua volta attore Karl Zinny. Girone, dal canto suo, non aveva mai avuto figli.