Gabriele Sbattella, l’ex Uomo Gatto, chiede scusa ai napoletani: la lettera a Fanpage.it

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Gabriele Sbattella, noto al pubblico televisivo come "l'Uomo Gatto", che ci ha scritto per chiarire la sua posizione dopo le polemiche scatenate dai suoi commenti sui social contro i tifosi del Napoli. A poche ore dalla serata che ha assegnato lo scudetto al Napoli, il personaggio televisivo nato a Sarabanda aveva dichiarato "inaccettabili" le modalità colorite di festeggiare (c'erano bagni arredati di nerazzurro e tombe con il volto di Simone Inzaghi e sacchetti della spazzatura con gli scudetti di tutte le squadre avversarie). Aveva poi insultato: "Colerosi nullafacenti".
La lettera di Gabriele Sbattella
Gentile Redazione, buon pomeriggio,
volevo con questa mia mail scusarmi per quanto scritto sui social qualche giorno fa dove ho usato parole abbastanza pesanti e quanto meno irripetibili sui tifosi del Napoli.
Non era assolutamente mia intenzione dover scatenare questo polverone ma, debbo essere sincero, mi ha dato fastidio vedere quella bara che mi ha riportato alla mente la scomparsa dei miei amati genitori (avvenuta oramai tre anni fa) a cui ero molto legato e da cui, nonostante sia passato tempo non mi sono ancora completamente ripreso.
Se permettete ho trovato tutto ciò di cattivo gusto. Non si scherza su queste cose perché possono urtare la sensibilità della gente.
Per carità non voglio assolutamente giustificare quanto da me scritto e la polemica che ha creato e per questo motivo cerco di scusarmi.
Si può festeggiare in maniera goliardica con sfottò verso questa o quell'altra squadra ma quando si mettono in mostra simboli che richiamano al lutto e alla morte anche no.
Spero di vero cuore che questa mia mail getti acqua sul fuoco delle polemiche e Vi faccio i miei più sinceri complimenti per la vittoria del quarto titolo…chissà magari in Champions potrebbe esserci un nuovo incontro tra il mio Bayern Monaco e il Napoli.
Ancora scusandomi di vero cuore vi saluto
Gabriele Sbattella