Francesco Di Leva e l’esultanza da stadio per il David: “L’ha sognato mia figlia”

Nella notte dei David di Donatello 2025, Francesco Di Leva porta a casa il premio come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in "Familia", conquistando il secondo riconoscimento della sua carriera su quattro nomination complessive.
Un'esultanza "da stadio"
Alla lettura del suo nome, Di Leva si è alzato con la gioia di chi ha appena visto la sua squadra del cuore segnare un gol. Ha abbracciato sua moglie, poi si è alzato esultando e abbracciando i colleghi della produzione, scaricando la tensione prima di salire sul palco. La stessa Elena Sofia Ricci, padrona di casa della serata insieme a Mika, ha lasciato un commento: "Abbiamo cominciato benissimo, con un tifo da stadio".
"Sapevo di vincere": il discorso di Francesco Di Leva
"Sapevo di vincere, se lo è sognato mia figlia", ha rivelato l'attore, condividendo un momento intimo con il pubblico e spiegando che al suo primo David di Donatello aveva ringraziato l'altro figlio. Francesco Di Leva ha poi rivolto un pensiero alla sua compagna: "Amore io ti amo", per poi ringraziare il regista di Familia Francesco Costabile "che mi ha regalato un personaggio incredibile. Questa storia ci insegna a capire come essere padri". La dedica finale di Francesco Di Leva è stata al valore dell'amicizia: "Troppe volte si dà per scontata", ha spiegato l'attore.
La reazione degli altri candidati
Mentre si annunciava la vittoria di Francesco Di Leva, che accoglieva la notizia celebrando come detto sopra, le telecamere hanno colto le espressioni di Peppe Lanzetta e Roberto Citran, anche loro in lizza per il premio con le loro interpretazioni in "Parthenope" e "Berlinguer – La grande ambizione". Entrambi hanno accolto il verdetto con professionalità, entrambi erano considerati probabilmente i veri favoriti.
.