Sparò al carabiniere Giangrande, Preiti condannato a 16 anni

AGGIORNAMENTO: Luigi Preiti è stato condannato a 16 anni di carcere per la sparatoria davanti a Palazzo Chigi avvenuta il 28 aprile dello scorso anno. È questa la decisione del giudice per l'udienza preliminare Filippo Steidl al termine dell'udienza in cui il Pm aveva chiesto 18 anni di reclusione. Luigi Preiti, detenuto nel carcere di Rebibbia, mentre era in corso l'insediamento del governo di Enrico Letta sparò contro alcuni carabinieri ferendone alcuni tra cui il brigadiere Giangrande.

Condanna a 18 anni di reclusione, è questa la richiesta del pubblico ministero Antonella Nespola per Luigi Preiti, l'uomo che il 28 aprile dell'anno scorso sparò diversi colpi di pistola contro alcuni carabinieri davanti a Palazzo Chigi ferendo gravemente il brigadiere Giuseppe Giangrande. I reati contestati a Preiti, attualmente detenuto nel carcere romano di Rebibbia, sono quelli di tentato omicidio plurimo, porto abusivo di arma clandestina e ricettazione. Durante la sparatoria a Palazzo Chigi, infatti, Preiti colpì altri due carabinieri ferendoli però solo in modo lieve e del resto nel processo, svolto con rito abbreviato, una perizia psichiatrica ha stabilito che l'imputato era capace di intendere e volere al momento del fatto. Dopo l'intervento del Pm, davanti al Gup Filippo Steidl, che dovrà decidere sul caso, ci saranno le dichiarazioni degli avvocati delle parti civili costituite nel giudizio. Non è escluso che al termine delle dichiarazioni in serata il giudice dell'udienza preliminare possa pronunciare la sentenza sul 46enne Luigi Preiti.