“Venerdì faccio strage in classe”: 14enne arrestato, ma nessuno vuole più andare a scuola
"Venerdì faccio strage in classe e poi violento la professoressa" è l'inquietante messaggio lanciato online sui suoi profili social da un ragazzino britannico di appena 14 anni che ha sconvolto un'intera comunità del West Somerset, in Inghilterra. Il ragazzo aveva condito il messaggio con tanto di lista di persone da uccidere tra cui erano compresi i nomi dei suoi compagni di classe e di alcuni insegnanti. Dopo l'allarme si è subito mossa la polizia locale che ha arrestato il giovane sequestrando i suoi computer e telefonini . In attesa di ulteriori accertamenti, il ragazzino è stato rimesso in libertà dietro cauzione, ma ormai il caso ha scatenato il panico tra studenti e genitori e quasi più nessuno ora vuole andare in classe soprattuo sapendo che il 14enne è a piede libero.
Per il momento non sono servite a niente le rassicurazioni del preside della scuola che può contare circa 1.300 alunni di età compresa tra gli 11 e i 18 anni: le classi sono semideserte. "Conosciamo benissimo le indagini di questa settimana che coinvolgono la scuola e mi rendo conto che questo è stato un motivo di preoccupazione per studenti e genitori, ma vorrei assicurare che abbiamo preso molto sul serio il caso e che sono state prese tutte le giuste misure per garantire la sicurezza di tutti a scuola" ha spiegato infatti il dirigente scolastico. I genitori però per il momento preferiscono aspettare.
