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Va all’appuntamento fissato su un servizio di dating online: aggredita e violentata

La storia della 31enne australiana Kat Berry che ha deciso di condividere la sua esperienza per mettere in guardia le altre donne.
A cura di A. P.
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Terribile esperienza per una donna australiana di 31 anni Kat Berry, aggredita e violentata da un uomo dopo essersi presentata ad un appuntamento fissato su un servizio di dating online. È stata la stessa donna a condividere online la sua storia dopo che ha saputo che l'uomo non verrà incriminato per quanto accaduto. I fatti risalgono all'ottobre scorso quando la donna si è recata in un pub di Bendigo, nello stato australiano di Victoria, per incontrare un uomo che aveva conosciuto online attraverso un servizio di dating online. I due, che già avevano discusso a lungo online, hanno iniziato a parlare delle loro vite e a bere e a fine serata si sono avviati verso casa della donna.

Nell'appartamento i due hanno continuato a parlare e bere fino a quando la donna si è resa conto di essere troppo ubriaca e ha chiesto all'uomo di andare via per dormire. A quel punto lui l'avrebbe aggredita violentemente approfittando del fatto che non fosse pienamente cosciente e stuprandola. "Sembravamo andare molto d'accordo. Abbiamo scoperto che avevamo molte cose in comune e sembravamo come amici, non c'era niente di sessuale", ha raccontato la 31enne al Daily Mail Australia, ricordando: "Alle 2 ho deciso che avevo bevuto troppo e gli ho detto che avevo bisogno di andare a letto. A quel punto mi ha afferrato sul seno  da dietro … il resto è tutto sfumato. Mi ricordo solo pezzi".

Quando si è rivolta alla polizia denunciando l'accaduto, purtroppo però ha scoperto che il presunto aggressore le aveva dato un nome e numero di telefono falso e aveva subito eliminato il profilo che aveva sul sito. La 31emme racconta che la polizia poi ha trovato il suo presunto aggressore nel Queensland pochi mesi fa e che è stato accusato di aver violentato due donne in attacchi simili ma non sarà incriminato per il suo caso perché lei non ha prove.

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