Trascorre 22 giorni consecutivi a giocare ai videogames: 17enne muore davanti al computer
Un ragazzo russo di 17 anni è morto dopo aver giocato ininterrottamente per 22 giorni ad un videogame online al computer. Come riporta il Mirror, l'adolescente, conosciuto solo come Rustam, era costretto a casa, dopo essersi rotto una gamba. Non sapendo come passare diversamente il tuo tempo, ha deciso di dedicarlo praticamente in maniera totale ai videogiochi (in particolare a Warcraft III: Defense of the Ancients), fermandosi solo per dormire e mangiare. La tragedia sarebbe avvenuta nella città di Uchaly, nella Repubblica di Bashkortostan, nel sud della Russia. I suoi genitori hanno detto a BlokNot che di solito lo sentirono cliccare sulla sua tastiera, ma il 30 agosto c’era troppo silenzio. Qualcuno non andava.
Rustam è stato ricoverato in ospedale, ma è stato dichiarato morto all'arrivo. Secondo i medici, il 17enne sarebbe stato colpito dalla cosiddetta “sindrome da classe economica”, una trombosi venosa profonda che può colpire, al termine di viaggi aerei molto lunghi, principalmente legata al fatto che la vittima non può muoversi per diverse ore.
La portavoce della polizia locale, Svetlana Abramova, ha confermato: "Negli ultimi 22 giorni si sospetta che la vittima abbia giocato ai videogame per quasi tutto il suo tempo, fermandosi solo per fare un pisolino e uno spuntino". Lo scorso 8 agosto si è rotto una gamba rotta, non potendo uscire ha trascorso tutto il suo tempo a casa a giocare con il computer” ha spiegato l’agente.