Siberia, ragazzo riappare dopo aver vissuto tra la natura per 16 anni

Un ragazzo di 20 anni sarebbe ritornato alla civiltà dopo aver vissuto con la sua famiglia in una tenda nel deserto siberiano per circa 16 anni. A raccontarlo alle autorità della città di Belokurikha nel sud della Russia è stato lui stesso dopo che ha deciso di abbandonare il deserto e ha chiesto aiuto agli abitanti di un villaggio vicino alla città russa. La sua scelta sembra essere avvenuta dopo che nello scorso maggio i suoi genitori sono scomparsi, lasciandolo da solo. L’uomo ha detto di essere nato nel 1993 e di aver vissuto nel deserto siberiano dal 1997 quando i genitori decisero di lasciare la società civile. La zona dove l’uomo sostiene di aver vissuto per così lunghi anni è caratterizzata da inverni freddi e lunghi durante i quali laghi e fiumi si congelano, ed estati calde e secche.
Il ragazzo stato già ribattezzato dai media locali il Mowgli siberiano e dopo essersi avvicinato al villaggio e raccontato la sua storia è ritornato nel suo nascondiglio. Le autorità hanno affermato che il ragazzo è sembrato normale e sano anche se parlava lentamente. Il giovane ha raccontato che la sua famiglia aveva deciso in libertà di vivere nella foresta. Ora le autorità vogliono capire meglio questa storia e hanno chiesto al tribunale di avere i documenti dell’uomo anche perché c’è il timore che rimasto da solo potrebbe non riuscire a sopravvivere al nuovo inverno siberiano.