Serial killer lascia recensione su un coltello in vendita su Amazon: “Ucciderò con questo”

Al piacere sadico di uccidere, Todd Kohlhep, pluriomicida della Carolina del Sud, ha voluto aggiungere il sottile gusto della beffa. Mentre era ancora a piede libero e probabilmente convinto che non sarebbe stato catturato, il feroce killer 45enne si è divertito a lasciare recensioni su coltelli e lucchetti in vendita su Amazon.it. L'uomo, che per vivere fa l'agente immobiliare, sarebbe l'autore di una dozzina di messaggi lasciati sul popolare sito di vendita online nei quali esaltava la buona qualità di articoli come lucchetti, coltelli e vanghe. Il misterioso account chiamato "me", attraverso il quale venivano lasciati i commenti, aveva stilato una lista desideri (ovvero l'elenco degli oggetti da acquistare, ndr.) collegata a tale “Todd Kohlhepp” e scriveva recensioni come questa:
"Serrature solide .. ne ho 5 su un container …non li fermerà, ma di sicuro li rallenterà".
A raccontare dei bizzarri e inquietanti messaggi è stato il quotidiano locale Greenville Online. Dopo l'uscita dell'articolo lo sceriffo della contea di Spartanburg ha immediatamente avviato degli accertamenti per capire se si trattasse del 45enne sospettato di 7 omicidi e di aver rapito e tenuta segregata e legata con un collare la giovane Kala Brown, trovata e liberata dalla polizia di Woodruff in un capanno di proprietà dell'agente immobiliare. In un altro commento, datato 13 settembre, Kohlhepp scriveva anche:
"Non ho ancora accoltellato qualcuno…ma quando lo farò, sarà con uno strumento di qualità come questo".
La pista dei messaggi di Amazon non è stata quella seguita dalle autorità per risalire all'identità del killer, tuttavia è stata utile per ricostruirne il progilo. Kohlhep è in carcere dallo scorso 4 novembre, dopo il ritrovamento di Kala Brown. Ha confessato sette omicidi, tra cui quello del fidanzato della trentenne, rapito insieme a lei. L'agente immobiliare sarebbe il killer che nel 2003 ha ucciso quattro persone in un negozio di moto a Chesnee. Kohlhep. Già noto alle forze dell'ordine per reati a sfondo sessuale, il 45enne ha anche indicato agli agenti le tombe di due delle sue vittime, seppellite nello stesso terreno dove si trovava il container nel quale aveva segregato Kala.
