Pugnala la fidanzata con le forchette, la cosparge di salsa piccante e la mette nel forno

Un'incredibile storia di violenza domestica arriva dallo stato dell'Utah, negli Stati Uniti, dove un uomo di 31 anni, Joseph Anthony Castellanos, ha aggredito la sua fidanzata e compagna picchiandola brutalmente, pugnalandola con delle forchette per poi cospargerla di salsa piccante e infilarla nel forno. Secondo la ricostruzione degli agenti della polizia locale, la donna sarebbe stata in balia dell'uomo in una casa alla periferia di Salt Lake City per oltre quattro ore durante le quali sarebbe stata torturata più volte, abusata e infine anche vittima di un tentativo di omicidio. Secondo gli inquirenti, Castellanos appena ritornato a casa avrebbe schiaffeggiato e preso a calci e pugni la donna solo perché questa non avrebbe risposto ai suoi messaggi. Non contento poi il 31enne avrebbe percosso la donna con una fibbia di cintura e le avrebbe urinato addosso. Infine l'avrebbe pugnalata almeno sei volte con delle forchette da cucina, l'avrebbe cosparsa di salsa piccante e tentato di infilarla nel forno per ucciderla.
La donna ha resistito con tutte le sue forze e nonostante il 31enne fosse riuscito a infilare le gambe della malcapitata nel forno l'ha costretto a desistere. L'uomo però, ormai intenzionato a ucciderla, avrebbe messo a bollire dell'acqua in un enorme pentolone per poterla poi ustionare. Proprio in questo momento di distrazione, la donna è riuscita ad afferrare un cellulare e chiudersi in bagno dove ha allertato le forze dell'ordine che sono intervenute per salvarla. Come ricostruito nel processo a carico dell'uomo, il 31enne avrebbe anche cercato di convincere la donna a dire che era sta aggredita fuori casa da sconosciuti. Castellanos ora dovrà affrontare ben 14 capi di accusa tra cui sequestro di persona aggravato, violenza sessuale aggravata, sodomia forzata e crudeltà verso gli animali visto che avrebbe anche cercato di uccidere il cane della donna.