Mettono peperoncino nella bevanda della prof: tre 12enni arrestate per avvelenamento

Per vendicarsi della loro professoressa, che aveva punito una di loro mandandola dal preside, hanno pensato di versare del peperoncino nella bevanda dell'insegnante facendola sentire male. Uno scherzo pesante che è costato caro alle tre 12enni statunitensi protagoniste della storia, ora arrestate dalla polizia e accusate di avvelenamento. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il piano delle tre ragazzine è partito quando Marjorie Garrido-Herrera ha deciso di vendicarsi della prof della sua scuola, la Deltona Middle School nella contea di Volusia, in Florida, perché questa la accusava di aver versato colla nello zaino di un compagno di classe e di aver rubato altri oggetti.

La ragazza ha coinvolto così le due sue amiche Leisy Llanes-Pupo e Cristal Tejeda-Castro. Mentre una di loro distraeva la docente, le altre due hanno versato peperoncino nella lattina di soda. L'insegnante, dopo aver bevuto, ha subito accusato bruciore alla gola e mal di pancia e, intuendo cosa fosse accaduto, ha versato la bevanda in un bicchiere scoprendo tutto. La donna ha immediatamente denunciato l'episodio ai superiori che hanno fatto scattare la segnalazione alle autorità di polizia. La 52enne Jayne Morgan, che insegna lingua inglese per i non madrelingua, sostiene che poteva morire per uno shock allergico anche se ha assicurato che quando ha sporto denuncia non sapeva che le alunne sarebbero state arrestate.

Per la legge locale infatti è illegale aggiungere qualsiasi sostanza a cibo o bevande per alterarne la composizione, mentre qualsiasi sostanza che interferisce con le normali funzioni del corpo può essere considerato un avvelenamento. Le tre ragazzine quindi sono state fermate dagli agenti e condotte nel locale carcere minorile. Il portavoce dell'ufficio dello sceriffo ha spiegato che le prime indagini hanno confermato che le tre 12enni hanno commesso dei crimini contro l'insegnante.