Mamma chiede 23 milioni per i danni del seggiolino auto: figlio mai coinvolto in incidente

Oltre 23 milioni di euro di risarcimento danni per il seggiolino per bambini da auto da lei comprato. È quanto ha chiesto una mamma britannica, Rochelle Natty, all'azienda produttrice dopo aver trascinato in tribunale la ditta. Secondo la donna, infatti, la vita di suo figlio è stata messo in pericolo da un seggiolino non sicuro, quindi l'azienda deve risarcirle il danno. Il fatto è che si tratta di un danno potenziale visto che il suo bimbo in realtà non è rimasto coinvolto in nessun incidente e non ha mai subito alcuna conseguenza dall'aver usato il seggiolino.
Tutto è nato quando l'azienda produttrice, Argos, ha deciso di ritirare dal mercato una serie di propri seggiolini auto per bambini perché potenzialmente non sicuri richiamando anche quelli già venduti e prevedendo un rimborso totale per gli acquirenti. A questo punto la signora è andata su tutte le furie visto che aveva comprato il seggioino un anno e mezzo prima. "Mi è stato venduto un seggiolino per auto che era pericoloso e Argos ha impiegato un anno e mezzo per informarmi", ha spiegato la donna al quotidiano Metro, aggiungendo: "Mio figlio è stato portato in giro su un seggiolino per auto che non era adatto allo scopo. Mio figlio ha rischiato di morire"