Madre di quattro figli, uccide i suoi tre neonati. “Non potevo mantenerne altri”

Una madre è accusata di aver partorito tre neonati a pochi mesi di distanza l’uno dall’altro e di averne occultati i corpicini all’interno della propria abitazione per evitare che il marito li trovasse. La polizia ha trovato i resti dei piccoli all’interno della casa di Erika Murray, da Blackstone, Massachusetts. La donna è madre di altri quattro figli che erano costretti a vivere in condizioni igienico-sanitaria estremamente precarie, tra la spazzatura ed escrementi. Il corpo di un neonato nato presumibilmente morto aveva il cordone ombelicale e la placenta ancora attaccati, mentre altri due sono stati trovati all’interno di un armadio. Il procuratore distrettuale John E. Bradley Jr ha detto alla corte che uno dei bambini ancora in vita della Murray aveva dei vermi all’interno delle orecchie ed era coperto dalle sue stesse feci, in una stanza colma di spazzatura di poco più di due metri. Erika Murray è ora accusata di infanticidio. Sembra che a causa dei problemi economici familiari, il compagno avesse fatto capire alla donna di non volere altri figli – la coppia, come detto, ne ha 4 – e quando ha scoperto di essere incinta ha deciso di nascondere la gravidanza, partorire e poi uccidere e nascondere i neonati.