Il cane senza più un padrone che ha trovato un nuova famiglia tra i detenuti

Quando è stato ritrovato accanto al corpo senza vita del padrone che si era suicidato, il piccolo Chihuahua Chiller, un cagnolino di nove anni, era triste e impaurito mentre vegliava la salma. Uno shock tremendo per lui che per diverse settimane non è riuscito a familiarizzare con gli altri cani e gli umani. Anche per questo gli addetti del centro per animali in cui era stato portato hanno deciso di tentare per lui un trattamento molto originale. Il cane è stato inserirlo in un programma speciale che gli ha permesso di tornare a socializzare con gli umani e gli altri quattro zampe dando al contempo una seconda possibilità anche ad altre persone in difficoltà.
Chiller infatti è entrato a far parte di un programma nato alcuni mesi fa all’interno di una prigione dello stato della California, negli Stati Uniti, dove alcuni detenuti vengono messi a contatto con gli animali imparando a gestirli. Da allora il cagnolino ha riacquistato fiducia trovando una nuova famiglia tra detenuti e guardie carcerarie e nuovi amici tra gli altri cani. Chiller infatti si è trasferito stabilmente dal rifugio locale all'istituto penitenziario dove vive ora con altri sei animali giunti da altri centri e 17 detenuti. Insieme agli istruttori e alle guardie, i detenuti e i cani si impegnano a fare esercizi specifici di addestramento che alla fine permetteranno ai primi di avere un attestato e ai secondi di essere adottati più facilmente.