Guardano video hard online, in 30mila multati

Duecentocinquanta euro di risarcimento per aver guardato video hard online infrangendo così le leggi sul diritto d’autore. E' la richiesta che si sono visti recapitare dall'inizio di dicembre oltre 30mila utenti tedeschi del portale a luci rosse RedTube e che sta facendo molto discutere in Germania. A tremare infatti ora sono migliaia di utenti dello stesso sito, uno dei principali contenitori di materiale hot a livello mondiale, anche perché la società svizzera che ha mandato le richieste di risarcimento non ha avuto nessun riguardo per la privacy. Molti utenti dopo la richiesta della società, che sostiene di possedere i diritti di alcuni filmati hard presenti sul portale, hanno pagato subito, mentre altri si sono rivolti ai propri legali e ora stanno cercando di capire come abbia fatto l'azienda ad ottenere gli ip e gli indirizzi fisici degli utenti. Dopo alcune denunce, sul caso ora sta indagando anche la magistratura tedesca per accertare eventuali violazioni.
La questione in effetti è controversa, prima di tutto bisogna accertare se vedere filmati in streaming lede o meno il diritto d’autore, ma soprattutto bisogna capire se l'azienda abbia usato metodi legali per arrivare agli ip degli utenti. Dal loro punto di vista i responsabili di Redtube spiegano che le lettere inviate agli utenti con le richieste di risarcimento sono del tutto infondate e che sono stati lesi in maniera grave i diritti di coloro che le hanno ricevute. "Non abbiamo pubblicato alcuna informazione privata: è probabile che questi dati siano stati raccolti in maniera illegale" ha sottolineato infatti Alex Taylor, vice presidente di RedTube.