Gli Usa danno l’addio alla “signora abbraccio”, attendeva il ritorno di ogni militare

Per più di un decennio si era presentata in aeroporto per salutare personalmente ogni singolo militare statunitense in arrivo o in partenza per una missione all'estero tanto da essere soprannominata "Hug Lady", la signora abbraccio. Ora che Elizabeth Laird non c’è più, i militari che tornano a casa dalla guerra ne sentiranno sicuramente la mancanza. La donna infatti è morta giovedì scorso all'età di 83 anni al Metroplex Hospital di Killeen, nello stato del Texas, dove era stata ricoverata al termine di una lunga battaglia contro il cancro al seno. L'83enne dal 2003 si presentava in aeroporto in Texas a tutte le ore del giorno e a prescindere dal tempo per abbracciare i militari della base militare di Fort Hood che ormai la consideravano parte del gruppo. Come lei stesso aveva spiegato ai media locali, l'idea le era venuta quando un soldato la abbracciò felice la suo ritorno in patria e lei notò la reazione degli altri militari. Da allora si calcola che abbia regalato centinaia di migliaia di abbracci.
"Questo è il mio modo per ringraziarli per quello che fanno per il nostro paese" aveva detto la "signora abbraccio", spiegando che considerava i militari come la sua famiglia allargata. Un affetto scuramente ricambiato dai militari visto che, come ha raccontato il figlio della donna, sono stati decine i militari che sono andati a trovarla in ospedale per incoraggiarla dopo aver saputo del suo ricovero e della malattia nel mese di novembre. Una riconoscenza espressa anche dallo stesso comando militare Usa. Il colonnello Christopher C. Garver, in una nota, infatti ha espresso "a nome dei soldati, aviatori, civili e famiglie del III Corpo e della base militare di Fort Hood" le condoglianze alla famiglia della signora Elizabeth Laird. "Per anni ha offerto dedizione e sostegno ai nostri soldati, famiglie e dipendenti civili. È con il cuore pesante che esprimiamo la nostra gratitudine ad Elizabeth, non solo per il suo servizio con la US Air Force, ma anche in riconoscimento dei suoi instancabili sforzi nel mostrare il suo apprezzamento ai nostri soldati e riconoscenza per i loro tanti sacrifici" si legge nella nota.