Compra Iphone, a 9 anni contattata dalla polizia sul telefono per un caso di omicidio

Quando i genitori hanno deciso di regalarle il suo primo smartphone lei era felicissima, ma purtroppo l'entusiasmo è durato molto poco. Solo poche ore dopo infatti la bambina di nove anni si è ritrovata un messaggio audio della polizia sulla sua scheda telefonica che la invitava a presentarsi al più presto in commissariato per un caso di omicidio che la coinvolgeva. L'incredibile vicenda ha lasciato in lacrime la piccola che mai si sarebbe aspettata un simile messaggio. L'episodio è avvenuto in Gran Bretagna, a raccontare la storia ai media britannica è stato il padre della ragazzina, Paul Louden, residente a Edinburgo. "Abbiamo acquistato il telefono per mia figlia perché la sua migliore amica è emigrata con la famiglia in Australia. Era soprattutto per farle rimanere in contatto via chat" , racconta il genitore, sottolineando: "Ho pensato che stavamo facendo la cosa giusta, lo abbiamo acquistato in un negozio Vodafone affidabile e abbiamo messo dei controlli per quanto riguarda Internet le chiamate da effettuare, inoltre il numero lo avevano solo persone di famiglia".
Il fatto però è che quel numero in passato era stato di proprietà di un'altra persona coinvolta nell'omicidio di una trans di origine messicana. Gli agenti hanno spiegato che durante l'inchiesta il numero era stato staccato, così quando è divenuto di nuovo attivo lo avevano contattato per stabilire a chi appartenesse e chi lo stava usando. "Abbiamo dovuto dimostrare che il numero era stato utilizzato solo da ua bambina e che non aveva nulla a che fare con l'omicidio" ha spiegato l'uomo, aggiungendo: "Abbiamo cercato di ottenere risposte da Vodafone sul perché abbia riciclato un numero prima dei sei mesi necessari". L'azienda dal suo canto invece ribadisce di aver rispettato i termini di legge prima di riassegnare il numero.