Brasile, ginecologo condannato a 130 anni di carcere: ha violentato 15 pazienti

Un medico ginecologo brasiliano è stato condannato a 130 anni di carcere per aver abusato sessualmente di 15 sue pazienti. Pedro Augusto Ramos, 58 anni, di Rondonia, è stato arrestato nel marzo del 2015 con l'accusa di 19 casi di violenza sessuale, per 4 dei quali, tuttavia, è stato assolto per mancanza di prove. In un caso la violenza è stata compiuta su una donna che aveva appena subito un aborto spontaneo.

Stando a quanto riferisce il quotidiano El Globo il dottor Ramos avrebbe sovente masturbato le sue pazienti durante gli esami ginecologici. I fatti si sono verificati in un lasso di tempo relativamente breve presso un ospedale privato, tra il 12 settembre 2014 e il 25 febbraio del 2015. Le 77 pagine della sentenza di condanna in primo grado rivelano dettagli raccapriccianti: "Approfittando della fiducia che le pazienti avevano in lui, il dottore iniziava toccando i capezzoli delle vittime, quindi infilava le dita nella loro vagina. Quando le pazienti si alzavano dalla barella notavano che la cerniera dei pantaloni del medico era sempre aperta, a dimostrazione che molto probabilmente l'uomo si era masturbato".

In un'altra circostanza, secondo quanto accertato in fase processuale, il ginecologo ha abusato di una donna che aveva appena avuto un aborto spontaneo: "Il dottor Ramos incontrò la sua vittima in un ambulatorio, la invitò a spogliarsi poi iniziò a masturbarsi, mentre la donna – terrorizzata e umiliata – lo implorava di smettere". I casi di violenza denunciati e accertati sono stati ben 15 ed hanno determinato una condanna totale a 130 anni di reclusione.