A 5 anni sopravvive per 12 giorni nei boschi siberiani con l’aiuto del suo cagnolino

È stata già soprannominata ‘Mowgli" la bambina russa di 5 anni che è riuscita sopravvivere nei boschi siberiani per ben dodici notti e solo con l'aiuto del suo fidato cane Naida. La bambina, Karina Chikitova, si era allontanata dalla sua casa, in un remoto villaggio siberiano, con il suo fidato cane, come era abituata a fare. La piccola però aveva perso l'orientamento smarrendo la strada di casa e ritrovandosi nei boschi circostanti dive è segnalata la presenza di lupi e orsi. Dopo quasi due settimane di ricerca e quando ormai si stavano perdendo le speranze di ritrovarla in vita, invece la piccola è stata rintracciata e portata in salvo. La bimba era adagiata in un letto d'erba affamata, esausta e ricoperta di punture di zanzare, ma non in pericolo di vita.
Fondamentale per la bambina è stato l'aiuto del suo cane Naida, che è anche il suo miglior amico. L'animale infatti dopo averla seguita nel bosco l'ha tenuta al caldo durante la notte e ha allertato i soccorritori quando li ha sentiti nelle vicinanze. È stato proprio il cane infatti a far si che i soccorritori non si scoraggiassero e raddoppiassero gli sforzi per trovare la bambina visto che è andato loro incontro portandoli poi sul posto.