15 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Scuola, iscrizioni online al via: c’è tempo fino al 28 febbraio

Si aprono oggi, 3 febbraio, le iscrizioni al prossimo anno scolastico 2014/2015 che interessano le classi prime di elementari, medie e superiori. Complessivamente sono interessate alle iscrizioni online circa un milione e mezzo di famiglie.
A cura di Susanna Picone
15 CONDIVISIONI
Immagine

È possibile da oggi, 3 febbraio 2014, procedere alle iscrizioni online per il prossimo anno scolastico (2014/2015). Iscrizioni che interessano le prime classi di elementari, medie e superiori. Complessivamente dovranno accedere alla procedura online per l’iscrizione circa un milione e mezzo di famiglie: il termine ultimo è il 28 febbraio. Per evitare i problemi dello scorso anno, il Miur questa volta ha dato più tempo alle famiglie per registrarsi al sito ministeriale (http://www.iscrizioni.istruzione.it) e ha semplificato la procedura online. Il Ministero ha assicurato che è stato facilitato il processo di recupero delle password e del nome utente in caso di smarrimento. Secondo i primi dati del Miur, al 31 gennaio, avevano già chiesto la registrazione 313.257 utenti, di cui 298.744 hanno poi confermato la registrazione. Al momento non vengono segnalate particolari criticità. Sono escluse dalla procedura online le scuole dell’infanzia (resta in vigore la procedura cartacea) mentre per quelle paritarie non c’è obbligo.

I criteri di ammissione – In caso di genitori separati o divorziati, con affidamento non congiunto, la domanda di iscrizione dovrà essere perfezionata nella scuola entro l'avvio del nuovo anno. Il 3 febbraio è il primo giorno per procedere con le iscrizioni online, ma il Ministero ricorda che è inutile tentare di battere gli altri sul tempo: non è infatti previsto che le domande arrivate per prime siano accolte con priorità dalle scuole. In previsione di richieste di iscrizione in eccedenza, la scuola definisce criteri di precedenza nella ammissione come la vicinanza della residenza dell’alunno alla scuola o particolari impegni dei genitori, per fare qualche esempio. L’eventuale adozione al criterio di estrazione a sorte rappresenta invece l’estrema “ratio” ed è da evitare – fa sapere il Ministero – il ricorso a test di valutazione come metodo di selezione delle domande nei corsi sperimentali.

Cinque milioni di fogli risparmiati – Il Miur avviserà le famiglie sullo stato delle domande inviate e per quelle prive di computer o in difficoltà con la tecnologia, le scuole destinatarie delle domande offriranno un servizio di supporto e, se necessario, lo stesso sarà fatto dalle scuole di provenienza. Una nuova funzione consente anche l'iscrizione degli alunni stranieri sprovvisti di codice fiscale attraverso la generazione di un codice provvisorio. Per quanto riguarda il capitolo costi, la procedura di iscrizioni online lo scorso anno ha consentito di risparmiare 5 milioni di fogli e 84mila ore di lavoro delle segreterie scolastiche. L’anno scorso il 70% delle famiglie ha iscritto i propri figli da casa e 1000 scuole paritarie hanno aderito al nuovo sistema nonostante non fosse obbligatorio.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views