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Scuola, giornata di cortei e sit-in a Roma

Tre cortei e due sit-in oggi a Roma, in Piazza studenti e sindacati ma anche i militanti di estrema destra di CasaPound. Cortei e manifestazioni sono in programma anche in altre città italiane contro i tagli alla scuola pubblica.
A cura di Antonio Palma
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Scuola, giornata di cortei e sit-in a Roma

Oggi a Roma sarà "una giornata calda" sul fronte della sicurezza e della viabilità come ha confermato il ministro degli Interni Annamaria Cancellieri. Diverse manifestazioni di piazza infatti  sono in programma durante tutto l'arco della giornata a cominciare dagli studenti sia universitari che delle scuole medie e superiori che daranno vita ad un corteo non autorizzato. Manifestazioni anche per i lavoratori della scuola aderenti ai sindacati di base Cobas, mentre la Cgil ha organizzato un sit-in in piazza Farnese. Infine previsti cortei dei militanti di estrema destra di CasaPound e successivamente un presidio di quello dei movimenti antifascisti. Una giornata che si prevede difficile dunque per la Capitale, una tensione palpabile soprattutto dopo quello che è accaduto durante le manifestazioni del 14 novembre scorso. "Invito i cittadini a manifestare liberamente ma senza violenza, che non giova a nessuno e soprattutto non a loro" ha detto Cancellieri assicurando che le Forze dell'ordine sono pronte ad affrontare con professionalità la situazione.

Centro della Capitale blindato – Secondo l'ordinanza della Questura di Roma il centro della Capitale sarà blindatissimo con oltre mille uomini a presidiare i palazzi istituzionali con un anello di sicurezza. Gli studenti però hanno già confermato che intendo arrivare sotto i palazzi del potere per "riprendersi la città" con un corteo che partirà davanti alla metro Piramide ma non avrà un percorso predefinito ma avrà cambi repentini di itinerario e che dovrà essere concordato di volta in volta anche con le Forze dell'ordine. Non sono esclusi altri cortei organizzati autonomamente dagli universitari che si muoveranno indipendentemente. L'obiettivo simbolico è il cuore della città e ovviamente il Ministero dell'istruzione e Montecitorio dove però la polizia ha l'ordine di non far arrivare nessun corteo. Come ha sottolineato il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro "se una rappresentanza vuole raggiungere i palazzi delle istituzioni pacificamente potrà farlo ma previo accordo con le forze dell'ordine".

Altre manifestazioni di Cgil, Cobas e Casa Pound – In contemporanea e sempre in difesa della scuola pubblica e contro i tagli, in mattinata ci saranno il sit-in dei lavoratori aderenti alla flc-Cgil  in Piazza Farnese e il corteo dei Cobas che partirà da piazza Esedra per arrivare fino a fino a Piazza Santi Apostoli. Nel pomeriggio infine corteo dei militanti di estrema destra aderenti a CasaPound che dopo lo spostamento di itinerario partirà da Piazza Mazzini per arrivare a Ponte Milvio, lontano dal presidio organizzato dalle associazioni antifasciste dalle 14,30 a Piazza Vittorio. Manifestazioni promosse dal mondo della scuola si terranno oggi anche in numerose altre città italiane, da Palermo a Napoli, da Torino a Bologna.

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