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“Salvini muori male”, minacce al ministro dell’Interno anche a Forlì: “Vado Avanti”

Dopo i casi di Parma e Modena, nuove scritte minacciose contro il Ministro dell’Interno sono apparse nelle scorse ore anche a Forlì. A segnalarlo gli stessi leghisti denunciando il clima di odio contro il vicepremier.”Il terreno per violenti e sovversivi lo sta concimando il clima avvelenato contro il leader della Lega” ha dichiarato il sottosegretario alla Giustizia Morrone.
A cura di Antonio Palma
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"Salvini muori male", dopo le minacciose scritte contro il leader leghista Matteo Salvini fatte rinvenire su alcuni muri a Modena e Parma, nuove minacce contro il Ministro dell'Interno sono apparse nelle scorse ore anche a Forlì, sempre in Emilia Romagna. La frase è stata dipinta con una vernice rossa ad una fermata degli autobus, con la medesima sigla apparsa nei precedenti episodi. A segnalare il nuovo caso nel comune romagnolo è stata la stessa lega diffondendo le foto della scritta e denunciando il clima di odio contro il vicepremier. Si tratta di "indegne minacce" e "scritte demenziali", "Abbiamo provveduto immediatamente a presentare una denuncia contro ignoti  e spero che al più presto  si possa risalire agli autori" ha dichiarato il sottosegretario alla Giustizia, il leghista Jacopo Morrone.

"È  evidente, tuttavia, che il terreno per violenti e sovversivi lo sta concimando il clima avvelenato contro il leader della Lega alimentato dalle accuse infondate che gli sono rivolte, dalla disinformazione e dalla demonizzazione pregiudiziale. L’auspicio è che il confronto politico, anche aspro, sia riportato nell’ambito del rispetto reciproco per evitare che si ripropongano nel paese situazioni che vorremmo relegate ai testi di storia", ha concluso il parlamentare della Lega. "Anche a Forlí i soliti idioti mi minacciano: ‘Salvini muori male'. Che cosa gli rispondiamo? A me viene voglia di andare avanti più forte di prima!" ha commentato invece il diretto interessato

Nelle stesse ore però altre scritte contro Salvini, questa volta senza sigle particolari,  sono apparse nuovamente sui muri di Parma. Questa volta qualcuno ha scritto "Piombo su Salvini" e "Spara a Salvini". A Modena intanto sono scattate le prime identificazioni e denuncie contro alcuni giovani beccati a imbrattare i muri con vernice  spray e scritte contro le forze dell'ordine.

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