Trovato sotto casa della ex compagna armato di coltello: “Se non torni con me ti sgozzo”

Le minacce di morte, le telefonate e i messaggi minatori a qualsiasi ora, le botte alla ex, massacrandola fino a slogarle un braccio. Infine l'attesa sotto casa della donna, ubriaco e armato di coltello. "Se non torni con me, ti sgozzo", le avrebbe detto poco prima. Bloccato dagli agenti, un uomo di 49 anni è stato arrestato dagli agenti del XIII distretto Aurelio poiché gravemente indiziato di atti persecutori verso la sua ex compagna, romana come lui.
Lo stalking e le minacce
La relazione che lo legava alla donna si era conclusa da poco quando l'uomo ha iniziato a perseguitarla. Telefonate continue a qualsiasi ora del giorno e della notte, messaggi intimidatori. Minacciava di dare fuoco alla casa e alla auto della ex compagna, di ucciderla insieme alle figlie e ai due cavalli di proprietà.
Già psicologicamente provata, dopo l'ultimo episodio si è rivolta alle forze dell'ordine. Si è trattato di una violenta aggressione fisica, dopo la quale ha deciso di sporgere denuncia: massacrata di botte dall'ex, aveva subito un forte colpo alla testa e la slogatura di un braccio.
L'intervento degli agenti e l'arresto
Così sono intervenuti i poliziotti con appositi servizi di appostamento e osservazione. Gli agenti sono riusciti a rintracciare l'uomo a pochi passi dall'abitazione della donna. Lo hanno trovato ubriaco e armato di un coltello a serramanico con il quale aveva minacciato di sgozzare la ex compagna se non si fossero tornati insieme.
Per lui è scattato immediatamente l'arresto e, dopo la convalida, su richiesta della Procura capitolina, il Giudice per le indagini Preliminari ha disposto il trasferimento in carcere.