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Tempi di attesa lunghi al drive-in per i tamponi, tensione tra persone in fila e direttore Asl

A causa del maltempo e dell’enorme afflusso delle persone al drive-in di Santa Maria della Pietà, i tempi d’attesa per i test sono stati più lunghi rispetto ai giorni scorsi. “Il servizio non si è fermato e ha garantito tamponi a tutti i presenti – fanno sapere dall’Asl Roma 1 – Bisogna considerare che gli operatori sono sottoposti a un enorme pressione in questo periodo: capiamo il disagio delle persone, ma bisogna anche sapersi mettere dall’altra parte”.
A cura di Natascia Grbic
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Nelle ultime ore sta girando un video sul web che mostra il direttore di Igiene e sanità pubblica della Asl Roma 1 Enrico De Rosa discutere animatamente con le persone in attesa del tampone al drive-in di Santa Maria della Pietà. "Alzo la voce perché vogliono che mi sentano tutti – dice De Rosa nella clip diffusa dalla pagina social Welcome to Favelas – Non sto alzando la voce perché ce l'ho con qualcuno ma perché tutti capiscano. C'è un ingorgo e vogliamo fare il tampone a tutti e il più rapidamente possibile, come abbiamo fatto in questi giorni".

L'episodio è avvenuto ieri al drive in di Santa Maria della Pietà, dove migliaia di persone si sono recate per effettuare il tampone al ritorno delle vacanze. "Quella di ieri è stata una giornata molto particolare, e la pioggia ha reso tutto più difficoltoso. Stiamo gestendo i tamponi programmati e le persone che tornano dai paesi a rischio e dalla Sardegna. A questi si aggiungono pure coloro che devono fare il test rapido. Si tratta di una mole di lavoro enorme cui i nostri lavoratori sono sottoposti tutti i giorni da marzo", spiegano fonti della Asl Roma 1 a Fanpage.it. Capita poi che in fila al drive-in ci siano persone che hanno necessità di fare urgentemente il tampone perché il giorno dopo devono tornare al lavoro, e chi deve sbrigarsi perché ha i figli piccoli in macchina. L'attesa però, non dipende dagli operatori. "Ci sono dei tempi tecnici per i tamponi, anche il test rapido ha un tempo di reazione minimo di mezzora. Ieri c'erano moltissime persone, e la pioggia torrenziale ha rallentato ancora di più i lavori".

"È da marzo che il dottor De Rosa è impegnato in prima persona nell'emergenza Covid – continuano dalla Asl Roma 1 – Il suo era un invito a non assembrarsi, dato che in quel momento le persone si stavano accalcando sugli operatori all'interno di un ambiente in cui si stavano svolgendo i test. Tanto che qualche minuto dopo sono dovute intervenire le forze dell'ordine per garantire la sicurezza". Nel pomeriggio di ieri due drive-in – quello di via degli Eucalipti e il Santa Caterina delle Rose – hanno chiuso a causa del forte maltempo. Gli altri, tra cui quello di Santa Maria della Pietà, sono rimasti aperti. "Il servizio non si è fermato e ha garantito tamponi a tutti i presenti. Bisogna considerare che gli operatori sono sottoposti a un enorme pressione in questo periodo: capiamo il disagio delle persone, ma bisogna anche sapersi mettere dall'altra parte".

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