Professore accusato di maltrattamenti su un’alunna, viene assolto dopo 10 anni e muore
Accusato di maltrattamenti da un'alunna si è trovato imputato in un lungo processo che si è concluso soltanto poco prima della sua morte. È successo ad un docente di un istituto di scuola superiore di Frascati: raggiunto dalle accuse di maltrattamenti da parte di un'alunna, che aveva denunciato di essere stata offesa con frasi volgari, è stato assolto dopo quasi dieci anni.
Cosa è successo: la denuncia e il processo
La ragazza era stata sospesa da scuola: quella stessa mattina, nel 2013, i suoi genitori si sono presentati a scuola, dove hanno accusato il professore di aver maltrattato la figlia durante l'orario scolastico. Le avrebbe rivolto frasi "ingiuriose e volgari", stando a quanto riporta nell'edizione locale il Messaggero. La versione riportata dalla studentessa, però, non è mai stata confermata dalle compagne di scuola.
Il processo e la sentenza: qualche settimana dopo, la morte
Il docente è arrivato a processo: alla fine del provvedimento, durato 10 anni, la sentenza della sezione dibattimentale del Tribunale di Velletri lo ha assolto. Il pm nei suoi confronti aveva chiesto una condanna a due anni di reclusione, ma, secondo il giudice del Tribunale di Velletri, "i fatti non sussistono". Il docente, secondo il tribunale, non ha mai messo in atto alcuna "condotta vessatoria" nei confronti della ragazza.
La notizia dell'assoluzione è arrivata alla fine dello scorso febbraio. A metà marzo, qualche settimana dopo, il docente è morto, dopo una lunga malattia.
"Il processo gli ha portato tanta sofferenza – commentano gli avvocati del docente, Claudia Ceteroni e Emanuela Micillo del foro di Roma – Era un medico e un professore sensibile e intelligente, conosciuto per la sua dedizione al prossimo: per lui i suoi alunni erano il futuro della società".
