Madonna di Trevignano, scarseggiano i fedeli e la veggente Gisella riprende le dirette Youtube
Qualche decina, forse a stento un centinaio sono i seguaci della veggente di Trevignano Romano che oggi, 3 gennaio, hanno raggiunto il terreno in via Campo delle Rose per la recita mensile del rosario, il primo appuntamento del nuovo anno. È in questo luogo che Maria Giuseppa Scarpulla meglio nota come Gisella Cardia afferma di vedere la Madonna, che le appare per consegnarle messaggi destinati ai fedeli.
Incontri di preghiera che in passato hanno visto centinaia di persone nel campo delle presunte apparizioni, presenze che mese dopo mese si sono decimate, forse per l'attenzione mediatica che ha puntato i riflettori su Trevignano Romano, il susseguirsi dei fatti di cronaca, tra abusi edilizi (ora rimossi) e il passato della Scarpulla, che la vede coinvolta in una vicenda giudiziaria per bancarotta.
O forse è solo il freddo, che certo non invoglia le persone ad andare in un luogo così esposto alle intemperie e ventoso. A Trevignano paese, ai piedi della collina dei rosari però, nel primo appuntamento di preghiera dell'anno vige il silenzio: nessuno ha più voglia di rilasciare commenti sulla veggente. Alcuni cittadini ci rispondono: "Per favore, anche voi giornalisti non parlatene più".
I fedeli sono pochi, la veggente riprende le dirette su Youtube
In attesa che le condizioni meterologiche siano più favorevoli e che la primavera faccia tornare il campo delle presunte apparizioni ad animarsi con la presenza di fedeli, Gisella Cardia ha deciso di riprendere le dirette su Youtube della recita del rosario. Una scelta che motiva così: "Abbiamo ripreso le dirette in modo che sia gli ammalati che le persone anziane che non si possono muovere possono pregare con noi anche oggi", dice dal campo col microfono in mano.
Alle sue spalle oltre all'altare e la statua della Madonna, ci sono una sorta di separè con una copertura, messi presumibilmente per impedire le riprese ai giornalisti che si appostano lungo il confine del campo, al di là della recinzione.
Sopra sono stati affissi poster di Gesù "che tende la mano" e della "Madonna di Trevignano", un'immagine che l'ex seguace Luigi Avella ha definito "diabolica". Gisella stessa durante la recita del rosario durante una decina e l'altra invoca la Madonna con l'appellativo di "Regina della Collina di Trevignano", un titolo "abusivo".
Il dietro-front sulle dirette Youtube
La veggente ad agosto scorso aveva deciso per mesi di interrompere le dirette Youtube proprio per incentivare le presenze dei fedeli alla recita del rosario del 3 del mese: "Venite a testimoniare – era l'invito – avere fede vuol dire anche fare qualche piccolo sacrificio, non fermarsi davanti a niente e nessuno" aveva detto, un appello che, almeno fino ad oggi, non è servito.