L’appello di Pier Francesco Pingitore al ministro Sangiuliano: “Riaprire il Salone Margherita”
"Chiedo al ministro della Cultura Giuliano Sangiuliano di riaprire il Salone Margherita, chiuso durante il Covid. La Banca di Italia proprietaria dell'immobile, ha deciso di non riaprirlo più". Sono le parole di Pier Francesco Pingitore, regista, sceneggiatore, autore televisivo italiano, che in un'intervista rilasciata ad Adnkronos ha lanciato un appello al ministro della Cultura affinché il teatro in via Due Macelli, per anni noto come ‘Il Bagaglino' venga riaperto al pubblico e restituito alla città. "Penso che sia scandaloso che un teatro unico e bellissimo, al centro di Roma, resti chiuso. Spero di poter tornare a fare presto il mio lavoro".
Verdone: "Drammatica la situazione dei teatri romani"
La società Marino&C che gestiva il teatro nel 2020 in concomitanza con la pandemia lo ha dato indietro alla proprietaria Bankitalia. Da quel momento in poi lo stop è stato definitivo e la sala non ha più riaperto. Pingitore non è il primo personaggio del mondo dello spettacolo ad interessarsi alla ripartura del Salone Margherita, alcune settimane fa l'attore e regista Carlo Verdone ha ricordato al ministro Sangiuliano la situazione in cui versano i teatri di Roma, molti dei quali sono chiusi. Alcuni di quelli che hanno chiuso durante la pandemia infatti non hanno più riaperto.
Il Salone Margherita unica sala liberty di Roma
Il Salone Margherita ha chiuso i battenti nel 2020 durante l'emergenza da Covid-19 e ad oggi non ha più riaperto. Nasce nel 1898 come ‘café chantant', un genere di spettacolo nel quale si eseguivano piccole rappresentazioni teatrali e numeri di arte i clienti e spettatori potevano mangiare. Il nome del teatro è un omaggio all'allora regina Margherita di Savoia. Ristrutturato nel 1908, ha uno stile liberty. il Salone Margherita ha visto esibirsi grandi artisti come il futurista Marinetti, Bella Otero, Viviani, Maldacea, ed Ettore Petrolini, uno dei più grandi attori del teatro comico del secolo scorso, solo per citare alcuni nomi.