Infermiera aggredita da paziente: “Mi ha strappato i capelli e tentato di strangolarmi”

"Mi ha strappato i capelli e ha cercato di strangolarmi". Un'infermiera dell'ospedale Sant'Andrea di Roma ha denunciato un'aggressione della quale è rimasta vittima ieri sera intorno alle ore 21 durante il turno di lavoro. Ha sporto denuncia e l'azienda ospedaliera, contattata da Fanpage.it ha confermato l'accaduto, spiegando di aver attivato le procedure interne alla struttura sanitaria sulla vicenda. L'infermiera, una donna sulla cinquantina, ha raccontato la sua versione dei fatti al sindacato Confintesa Sanità.
Infermiera tirata per i capelli e presa per il collo
La paziente è entrata al pronto soccorso ed è stata registrata al triage alle ore 16.30 accompagnata dai figli. Dopo quattro ore di attesa ha perso la pazienza e ha dato in escandescenze, chiedendo di essere subito visitata. "I figli hanno preso a calci la porta d'ingresso del pronto soccorso, fino a quando il personale sanitario non l'ha presa in carico – spiega Alessio Minadeo, segretario regionale Lazio e Campania di Confintesa Sanità – la paziente ha poi aggredito l'infermiera, tirandole i capelli e cercando di strangolarla". La violenza si sarebbe consumata davanti agli occhi increduli dei colleghi in servizio".
"Regione Lazio intervenga su aggressioni negli ospedali"
"Quello che si sarebbe consumato al Sant'Andrea sarebbe l'ennesimo episodio di violenza nei confronti del personale sanitario, fatti che si stanno verificando purtroppo sempre più spesso ed è urgente intervenire affinché negli ospedali si possa lavorare in sicurezza – spiega il sindacalista – Per l'infermiera mettiamo a disposizione ogni strumento sindacale e legale a sua tutela. Come sindacato chiediamo alla Regione Lazio che si attivi immediatamente per arginare il fenomeno dilagante delle aggressioni a personale sanitario".