Incendio all’Università Tuscia: 3,2 milioni da Regione per ricostruire Agraria e nuova sede a Latina

La Regione Lazio ha stanziato 3,2 milioni di euro di contributo straordinario per l'Università della Tuscia. I fondi saranno destinati alla ricostruzione delle strutture di ricerca distrutte il 4 giugno scorso dall'incendio che ha colpito la facoltà di Agraria. Inoltre, una parte verrà usata per la creazione di un polo distaccato in provincia di Latina.
Rocca: "Investire sul futuro dell'agricoltura"
"Di fronte all'emergenza che ha colpito l'Unitus, abbiamo scelto di intervenire con responsabilità, sostenendo una comunità provata e puntando sulla ripartenza – ha dichiarato il presidente regionale Francesco Rocca -. Il contributo alla facoltà di Agraria di Viterbo è un segnale forte: ricostruire un'eccellenza significa investire sul futuro dell'ambiente, dell'agricoltura e della ricerca. Allo stesso tempo, con la nuova sede a Latina, rafforziamo la presenza universitaria in un territorio strategico, creando nuove opportunità per i giovani e un legame più stretto tra formazione e mondo produttivo".
200 mila euro per la nuova sede a Latina
A proporre lo stanziamento alla giunta regionale è stata l'assessora all'Università Luisa Regimenti. La maggior parte dei fondi, tre milioni di euro, sarà utilizzata per ricostruire o ripristinare i laboratori di Agraria, necessari alla ripresa delle attività di ricerca applicata. Si andranno a sommare ai 22,5 milioni che arriveranno nei prossimi tre anni dal Ministero. I restanti 200mila gli euro sono, invece, finalizzati alla creazione di una sede distaccata – sempre attinente alla facoltà di Agraria – ma nella provincia di Latina.
L'incendio alla facoltà di Agraria del 4 giugno 2025
Sul rogo che lo scorso 4 giugno ha colpito un edificio dell'Università della Tuscia, la procura ha aperto un'indagine per incendio colposo. Secondo una ricostruzione immediatamente successiva ai fatti, le prime scintille sarebbero partire dai laboratori di chimica posti al di sotto del tetto. Inoltre, nei locali erano presenti anche delle bombole di etanolo, che potrebbero aver propagato le fiamme. L'incendio si era concluso senza vittime o feriti.