Evade dai domiciliari per farsi arrestare e portare in carcere: “Sono stanca di stare a casa”
"Sono stufa di stare in casa da sola". Con queste parole ha motivato la sua decisione di evadere dagli arresti domiciliari. Ebbene la sua intenzione era proprio quella di farsi arrestare, come poi è accaduto, per tornare in carcere. Il motivo? La noia in casa, dove abita da sola. La singolare richiesta è stata fatta ieri pomeriggio ai carabinieri della stazione Roma Centocelle. La donna, una 36enne romana con precedenti alle spalle e attualmente sottoposta agli arresti domiciliari, ha ammesso di essere stanca di stare in casa da sola e di volere a tutti i costi tornare in carcere. Già nei mesi scorsi aveva chiamato i carabinieri al telefono spiegando loro la sua richiesta, ma in quei casi i militari erano riusciti a tranquillizzarla. Questa volta, però, la donna non ha telefonato, ma si è presentata direttamente in caserma e ha chiesto di essere arrestata. Un arresto che questa volta si è rivelato inevitabile e con l'accusa di evasione dagli arresti domiciliari. La 36enne è stata trattenuta in caserma in attesa dell'udienza di convalida.
Sempre a Roma i carabinieri della stazione di Monteverde Nuovo hanno multato e sequestrato nove automobili, tutti sprovvisti di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, che erano stati parcheggiati indebitamente presso gli stalli riservati agli utenti dell'ospedale San Camillo di Roma. I veicoli erano intestati a privati cittadini. La direzione sanitaria del nosocomio romano, dopo aver chiesto invano ai proprietari di rimuovere le macchine, ha avvertito i carabinieri. I veicoli sono stati tutti rimossi e affidati a depositi giudiziari.