Condannato a 7 anni per aver tentato di uccidere la moglie a sprangate

Il giudice ha condannato un settantacinquenne a sette anni di reclusione per aver tentato di uccidere la moglie a sprangate. Come riporta Latina Today all'imputato è stata riconosciuta l'attenuante della provocazione, mentre sono state escluse le aggravanti per futili motivi e della crudeltà. Nei suoi confronti il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a nove mesi e mezzo di reclusione. Ora si trova ai domiciliari.
All’origine dell'aggressione ci sarebbe una discussione nata per la separazione della casa comune. Gli avvocati difensori del settantacinquenne Valeria La Rocca e Ilario Maschietto hanno fatto presente in sede processuale come l'imputato a partire dal 2015 abbia presentato una serie di denunce contro la moglie per maltrattamenti.
Picchia la moglie con una spranga di ferro: la donna gravemente ferita
I fatti risalgono a due anni fa e sono accaduti nella provincia di Latina. Era il 16 dicembre del 2021 quando l'uomo ha cercato di uccidere sua moglie, colpendola con una spranga di ferro. Arrivata la segnalazione di una lite domestica all'indirizzo segnalato sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato. Presente anche un'ambulanza, con a bordo i sanitari, che hanno soccorso la donna, gravemente ferita, e l'hanno trasportata in ospedale per le cure del caso.
L'uomo era in stato confusionale. I poliziotti lo hanno immobilizzato e arrestato, hanno subito ritrovato anche l'arma con la quale aveva picchiato la moglie, appunto una spranga di ferro. Posto ai domiciliari, il Tribunale di Latina ha emesso la sentenza, condannandolo a sette anni per tentato omicidi.