A via del Corso tornano i sampietrini: Raggi leva l’asfalto e ridisegna il manto stradale

Via l'asfalto: via del Corso diventerà una lunga distesa di sampietrini. La giunta capitolina guidata da Virginia Raggi ha stanziato 4,6 milioni di euro per il progetto che prevede il rifacimento del manto stradale del tratto compreso tra via del Popolo e via delle Convertite. In tutto si tratta di 850 metri, che saranno realizzati in circa sei mesi dall'affidamento del bando. Non una cosa imminente, insomma. I sampietrini saranno quelli di viale Aventino, che sarà invece asfaltata. Un progetto sul quale la giunta grillina ha investito molto e che potrebbe cominciare già nel 2021. Anche se, in caso di mancata rielezione, la sindaca Virginia Raggi non potrà presiedere la cerimonia di inaugurazione.
Il progetto di rifacimento di via del Corso
Ma cosa prevede il progetto? Secondo quanto riportato da la Repubblica, oltre al rifacimento del manto stradale saranno installate nuove caditoie e ridisegnata la segnaletica a terra. I lavori, come detto in precedenza, dureranno circa sei mesi, con i lavori che partiranno da largo Goldoni e interesseranno inizialmente un'area di 300 metri quadrati. Non sono esclusi ovviamente disagi per i cittadini data l'imponenza del quartiere e gli evidenti limiti che saranno posti alla circolazione delle auto e delle persone.
Cambia la percezione di via del Corso
Nella relazione effettuata dai tecnici di Roma Capitale si legge che "Via del Corso, l'antica via Lata di origine romana, penetra perfettamente rettilinea da porta Flaminia fino a piazza Venezia e costituisce l'asse centrale del tridente, intervento urbanistico compiuto tra il XV e il XVII secolo con via di Ripetta e via del Babuino". Con questi lavori, si vuole portare quella che oggi è diventata una delle vie più famose dello shopping al suo aspetto più antico, in modo da dare l'impressione ai cittadini che l'attraversano, di camminare sulle vie di una Roma del passato.