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Stuprata a Capodanno nella villa di Primavalle, Patrizio Ranieri contro la vittima: “Era consenziente”

La ragazza, minorenne all’epoca dei fatti, è stata portata in ospedale piena di lividi e feriti. L’imputato nega le violenze, ma ci sono le chat degli amici a smentirlo.
A cura di Natascia Grbic
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"Era consenziente". Questo ha detto oggi in aula Patrizio Ranieri, l'unico (per ora) imputato nel processo per lo stupro di gruppoavvenuto in una villetta di Primavalle a Capodanno 2021. A riportarlo, è la Repubblica. "Abbiamo bevuto, ci siamo drogati, volevamo divertirci", ha aggiunto. Sulla maglietta sporca di sangue, esposta come trofeo, "lo potevo evitare". Non una parola per Sara, la giovane violentata da diversi ragazzi in quella villetta. Nessuno intervenì per aiutarla, nemmeno quelli che credeva fossero suoi amici. Quando si seppe in giro che voleva denunciare chi l'aveva stuprata, è stata minacciata. Non solo dai ragazzi, non solo dalle ex amiche: ma anche dai loro genitori, che volevano tenesse la bocca chiusa.

La posizione di altri ragazzi, minorenni all'epoca dei fatti, è al vaglio degli investigatori. Ranieri era l'unico maggiorenne, ed è l'unico per cui ora si sono aperte le porte delle aule di Tribunale. Respinge le accuse, dice che la ragazza era consenziente. Quando Sara fu portata in ospedale, piena di lividi, e quasi non riusciva a muoversi a causa delle ferite riportate. In molti l'hanno vista totalmente incosciente, svenuta, impossibilitata a parlare. Per questo gli inquirenti sono convinti della fondatezza delle sue accuse, giunte subito dopo le violenze. Durante le indagini è emerso che Patrizio Ranieri aveva provato a contattarla subito dopo quella notte. Sapendo che voleva sporgere denuncia, aveva provato a dirle che il loro era stato un rapporto consenziente. Ma Sara, dopo un iniziale momento di smarrimento, è andata dai carabinieri e ha fatto anche il suo nome.

In un audio inviato alle sue amiche su un gruppo Whatsapp, una ragazza dice: "Quando stava sopra le prime volte…uno la stava a stuprà, l’ha menata, so successe troppe cose". Altri hanno parlato di insulti di Ranieri nei suoi confronti. "L’hanno stuprata in 15, hanno appeso mutande, hanno fatto il panico. Uno la stava stuprando e l’ha menata. Sara sta male, non riesce nemmeno a camminare".

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