Processo Mediatrade, Berlusconi ai giornalisti: “Magistratura contro il Paese, riforma necessaria”

Mentre Silvio Berlusoni è in aula per l'udienza del Processo Mediaset, fuori dal Palazzo di Giustizia di Milano continuano senza sosta i cori dei suoi supporter. "Meno male che Silvio c'è" intonano alcuni intrepidi, mentre altri denunciano con slogan e striscioni gli abusi di una magistratura a loro dire politicizzata.

Fuori dal Palazzo, però, iniziano a trapelare anche le prime indiscrezioni su quello che sta accadendo dentro. Pare che immediatamente prima di presentarsi davanti ai giudici il Cavaliere abbia rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti, sparando subito a zero sulla magistratura:

C'è una magistratura che lavora contro il Paese. E' stato gettato un fango incredibile, su di me che in fondo sono un signore ricco, ma anche su tutto il Paese. Va riformata la Giustizia con una riforma concreta che preveda cambiamenti concreti. Una riforma che non è affatto punitiva, ma serve a portare la magistratura a essere quello che deve essere, non quello che è oggi come arma di lotta politica.

Il Presidente del Consiglio ha anche fatto sfoggio della sua ironia, dichiarando che si trova a Palazzo di Giustizia, perché "c'è poco da fare al governo". E a chi gli ha paventato la possibilità di una condanna, ha risposto sinteticamente: "Condanna? Neanche per sogno".

Il Cavaliere ha anche voluto ricordare che nella sua vita è stato costretto a partecipare a 2.566 udienze e che nessuno al mondo "ha avuto da difendersi così tanto". E ha avuto qualcosa da dire anche sul caso Ruby: "alla ragazza- ha detto Berlusconi– ho dato dei soldi per evitare che si prostituisse. La ragazza, inoltre, ha sempre detto di non avere mai ricevuto avance da parte mia", ribadendo poi che la sua famosa telefonata in questura è stata fatta al fine di "evitare un incidente diplomatico".

Insomma il fatto che il Presidente del Consiglio si sia presentato all'udienza non ha cambiato di certo il suo punto di vista sulle vicende che lo riguardano e sull'operato della magistratura. Sarà molto interessante ascoltare le sue dichiarazioni una volta fuori dall'aula.