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Processo Costa Concordia: Schettino domani sarà in aula a Grosseto

Francesco Schettino, unico imputato per il naufragio della Costa Concordia, domani sarà in aula per la riapertura del processo. Lo si apprende dai legali i quali si asterranno dal partecipare per lo sciopero degli avvocati. Intanto a Grosseto sono in arrivo tv da tutto il mondo.
A cura di Susanna Picone
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Domani è prevista la riapertura del processo per il naufragio della Costa Concordia e il comandante della nave Francesco Schettino sarà presente al Teatro Moderno di Grosseto trasformato per l’occasione in aula di giustizia. Schettino è l’unico imputato del disastro della nave da crociera avvenuto il 13 gennaio del 2012 all’isola del Giglio: un naufragio che provocò la morte di 32 passeggeri e il ferimento di diverse persone. Sono stati i difensori dell’ex comandante Costa Crociere ad affermare che Schettino sarà presente: i legali, invece, non parteciperanno alla prima udienza poiché hanno annunciato di aderire allo sciopero promosso dall’avvocatura italiana contro alcuni provvedimenti del Governo. Dunque Schettino – secondo quanto è stato spiegato – arriverà in aula per osservare alcuni aspetti formali, per i quali serve la sua presenza, qualora siano richiesti dal collegio del tribunale di Grosseto. A causa dello sciopero degli avvocati verosimilmente il processo dovrebbe essere aperto e rapidamente rinviato slittando alle nuove udienze del 17, 18 e 19 luglio.

Intanto, a Grosseto, sono in arrivo televisioni e giornali da tutto il mondo. Oltre all’Eurovisione sono giù presenti troupe e mezzi di emittenti tedesche, francesi e americane. Dato che il processo per il disastro della Costa Concordia è pubblico si prevede che cittadini stranieri, anche dei naufraghi della nave, arriveranno in città per assistere ai lavori. Rispetto all’udienza preliminare è stato anche modificato l’allestimento interno del Teatro Moderno che accoglie il processo: in alto è comparsa la scritta “La legge è uguale per tutti” e sono state esposte le bandiere italiana ed europea. È stata ridisegnata, infine, la disposizione dei banchi della pubblica accusa e della difesa e anche gli spazi riservati alle parti civili, ai cancellieri e al personale tecnico di supporto.

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