2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Prima l’illusione, poi la sconfitta: Italia ko con la Scozia, e Cucchiaio di legno al 6 Nazioni

Dopo aver cullato a lungo il sogno della prima vittoria, l’Italrugby è stata battuta anche dalla Scozia chiudendo il 6 Nazioni all’ultimo posto, senza vittorie.
A cura di Marco Beltrami
2 CONDIVISIONI

Fa davvero male. Un colpo allo orgoglio e un altro alla prestazione: l'Italrugby prende dalla Scozia una severa bacchettata dopo aver cullato a lungo il sogno della prima vittoria nel 6 Nazioni. E invece ecco un'altra sconfitta nella quinta ed ultima giornata della competizione che si chiude per la nostra rappresentativa senza sorrisi, e con il "Cucchiaio di legno" ovvero il riconoscimento per l'ultima classificata

L'Italia s'illude nel primo tempo

Il pomeriggio della nazionale guidata da O'Shea allo Stadio Olimpico sembrava essere iniziato nel migliore dei modi. Dopo soli 3′ i padroni di casa hanno mosso subito il tabellino grazie ad un calcio di punizione trasformato da Allan. La meta della Scozia, con il tallonatore Fraser Brown è sembrato solo un "incidente di percorso" per l'Italia che  quattro minuti più tardi ha trovato la segnatura del sorpasso con la splendida azione personale del mediano d’apertura e man of the match di giornata Tommaso Allan.  Sulla scia dell'entusiasmo, alla fine del primo quarto sono stati ancora gli azzurri a salire in cattedra con la meta di Matteo Minozzi che ha allungato il vantaggio, accorciato poi prontamente dalla meta del capitano scozzese Barclay trasformata da Laidlaw. Il primo tempo si è chiuso dunque sul 17-12.

Immagine

Nell'ultimo quarto esce la Scozia e ribalta il risultato

L'avvio della ripresa sembrava confermare la giornata positiva degli azzurri con la seconda marcatura personale di giornata di Tommaso Allan servito su un’azione palla in mano del terza linea Jake Polledri. Qualcosa però poi si è rotto, e gli ospiti hanno iniziato ad invertire il copione del match, nell'ultimo quarto di gara. E' stata l'ala Sean Maitland su un’apertura al largo ospite ad accorciare le distanze, prima della meta valida per il sorpasso di Hogg. Nel finale reazione d'orgoglio azzurra ancora con Allan per il nuovo vantaggio italiano, purtroppo vanificato ad un minuto dal termine dal piazzato di Laidlaw per il 29-27 finale in favore della Scozia.

Il tabellino di Italia-Scozia 27-29 (17-12)

Italia: Minozzi – Benvenuti, Bisegni, Castello, Bellini – Allan, Violi – Parisse, Polledri, Negri da Oleggio – Budd, Zanni – Ferrari, Ghiraldini, Lovotti. A disposizione: Fabiani, Quaglio, Pasquali, Steyn, Licata, Palazzani, Canna, Hayward.
Scozia: Hogg – Seymour, Jones, Grigg, Maitland – Russell, Laidlaw – Wilson, Watson, Barclay – Jonny Gray, Swinson – Nel, Brown, Reid. A disposizione: McInally, Bhatti, Fagerson, Richie Gray, Denton, Price, Horne, Kinghorn.
Marcatori: 7′ pt cp Allan, 10′ meta Fraser Brown, 14′ meta e tr Allan, 21′ meta Minozzi tr Allan, 25′ meta Barclay tr Laidlaw; 5′ st meta e tr Allan, 21′ meta Maitland tr Laidlaw, 31′ meta Hogg tr Laidlaw, 39′ cp Laidlaw.
Arbitro: Gauzère (Fra)

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views