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Letta: “Il governo sia stabile. Presto nuova legge elettorale”

Il Presidente del Consiglio: “Per la legge elettorale occorre una procedura d’urgenza, a settembre in commissione e a ottobre si vada in aula. Occorre dare un segnale che si vogliono superare i motivi di instabilità”.
A cura di D. F.
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Partecipando a Bolzano a un vertice sulle condizioni dell'economia italiana (insieme al ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni e il governatore di Bankitalia Ignazio Visco, Enrico Letta ha detto: "Penso che ci sia bisogno di stabilità e ci sono segnali di consapevolezza di questo bisogno. In Italia occorre tutto – ha aggiunto – fuorché una crisi politica dagli esiti incerti. Gli italiani chiedono stabilità e risposte concrete. C'è il grande problema di una legge elettorale, senza la quale le elezioni darebbero una ulteriore situazione di instabilità", ha sottolineato il premier. Per la legge elettorale – ha spiegato – "occorre una procedura d'urgenza, a settembre in commissione e a ottobre si vada in aula. Occorre dare un segnale che si vogliono superare i motivi di instabilità".

Poi il Presidente del Consiglio ha aggiunto: "Nel momento in cui non si potranno più compiere fatti" vorrà dire che ci sarà il logoramento del governo e a me "non interessa minimamente lavorare per aggiungere un giorno in più alla vita dell'Esecutivo: il tema è realizzare", ha detto quindi Letta riprendendo le parole del segretario del Pd Epifani che ha spiegato di aver "dato un incoraggiamento al presidente del Consiglio perché si trova ad operare nel cuore più profondo della crisi. Il governo non può né deve farsi logorare dalle polemiche che abbiamo visto in questi giorni".

Ma il premier ha parlato anche del Partito Democratico e degli umori che la sentenza di condanna a Silvio Berlusconi ha creati in molti esponenti: "Sono convinto che la discussione che ci sarà giovedì confermerà l'impegno del Pd ad applicare il programma di governo", ha risposto Letta a chi gli ha chiesto se il partito democratico continuerà l'alleanza con il Pdl dopo la condanna di Berlusconi. Per finire Letta ha parlato di Iva e Imu: "Su Iva ed Imu entro il 31 agosto sarà detta la parola fine", ha anche annunciato. "Ad agosto si lavorerà senza interruzioni di continuità, ci saranno Cdm dove si affronteranno alcuni nodi ai quali stiamo lavorando. Mentre è un anno nel quale invito gli italiani a fare vacanza il governo in vacanza non ci andrà".

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