Lega, a rischio l’appuntamento di Pontida

Nella Lega nord ormai sembra che tutto si sia sfaldato, dopo le vicende giudiziarie e il repulisti interno, sono arrivate anche le accuse dirette per Umberto Bossi, il leader storico e fondatore del partito, così a rischio ora ci sarebbe addirittura l'evento fondamentale della  rappresentazione Padana , l'appuntamento di Pontida. A poche settimane dalla data fatidica dell'incontro annuale nessuna conferma arriva sull'evento che dunque per la terza volta dalla fondazione del Carroccio potrebbe essere annullato.

Dalla segreteria parlano di slittamento – Dalla segreteria del partito gettano acqua sul fuoco e annunciano che non c'è alcuna cancellazione, ma solo uno slittamento dei tempi causato dalle note vicende del partito che hanno imposto una revisione degli incarichi interni nei prossimi congressi della Lega. Come rivelano dalla segreteria Politica Federale della Lega Nord dunque il tutto potrebbe essere rimandato a luglio a causa dei congressi regionali e soprattutto del congresso federale in programma il 30 giugno e il 1 luglio. Prima di quella data effettivamente si andrebbe ad un raduno con i coltelli tra i denti e allora dal Carroccio vogliono evitare ogni polemica prima dell'elezione del nuovo segretario dopo l'addio di Bossi.

Nessuna conferma sulla data – Insomma nessuna manifestazione popolare degli uomini in verde, o almeno non prima di aver chiarito i nuovi ruoli e dirigenti del Carroccio. E' una situazione difficile per la Lega, come conferma il sindaco di Pontida, e "svolgere il raduno proprio in mezzo ai congressi non è proprio il caso". Insomma per il momento niente di deciso, si sa solo che il raduno di Pontida per il momento non ha una data prefissata e dunque non è detto che si svolgerà. Un altro duro colpo per i leghisti che sicuramente farà discutere la base, tradizionalmente legata all'evento.