Renata Polverini si è dimessa da tempo ma delle elezioni per la Regione Lazio ancora non si sa nulla. Per questo un gruppo di consiglieri dell'opposizione con un blitz hanno occupato questa mattina la sede della giunta regionale per richiedere l'indizione delle elezioni entro dicembre. Tra il nutrito gruppo che ha occupato l'androne del Palazzo i capigruppo di Pd, Esterino Montino, di Sel, Luigi Nieri, della Federazione della Sinistra, Ivano Peduzzi, e dell'Idv, Annamaria Tedeschi. "È uno scandalo, ripristiniamo la legalità" hanno protestato i consiglieri srotolando manifesti con lo slogan "Elezioni Subito". Il gruppo ha annunciato che se non ci saranno novità a breve loro continueranno l'occupazione anche per stanotte e per 48 ore in attesa delle manifestazioni che ci saranno a Roma. "Qui è un mese che la Regione è senza governo e non conosciamo ancora la data del voto, non si capisce perché Polverini fa il contrario di quanto più volte anche il ministro Cancellieri ha detto sia possibile fare, ossia votare subito" dicono dall'opposizione, ma la polemica però sembra destinata a proseguire. Dal centrodestra, infatti, non hanno alcuna intenzione di rispettare le indicazioni del Ministero dell'interno che parlavano di ricorso alle urne entro 90 giorni dalle dimissioni.  "Occupare la sede della Giunta, parlare di golpe della democrazia, soprattutto dopo aver adottato 3 anni fa la stessa procedura, è da incoerenti ed irresponsabili" ha detto il coordinatore romano del Pdl, Gianni Sammarco, sottolineando che prima ci deve essere il voto sul numero dei consiglieri e sulla legge elettorale.