10 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il governo si è impegnato a modificare la responsabilità penale dei medici

Il Parlamento ha votato delle mozioni che impegnano il governo a introdurre dei paletti nella responsabilità penale dei medici e a istituire un nuovo sistema alternativo per risolvere le controversie senza finire in tribunale.
A cura di Tommaso Coluzzi
10 CONDIVISIONI
Immagine

Il Parlamento ha approvato una mozione che impegna il governo a rivedere la responsabilità penale dei medici. Per tutelare i professionisti della sanità, l'esecutivo dovrà introdurre dei paletti che li proteggano da possibili accuse pretestuose e cause ingiuste. La delicata posizione dei medici, come da tempo lamenta la categoria, non si traduce in un trattamento differente rispetto ad altre professioni, nonostante il 97% – dato Fnomceo – dei casi in ambito penale si traduca in un proscioglimento. Perciò il Parlamento ha indicato al governo, tramite una serie di mozioni sia di maggioranza che di opposizione, di agire in merito.

Tra gli impegni previsti dal testo della maggioranza, a cui il governo ha dato subito parere positivo, al primo posto c'è la richiesta di riformare "la disciplina della responsabilità medica" così come normata dal 2017 "bilanciando l'esigenza di salvaguardare gli operatori sanitari da iniziative giudiziarie arbitrarie e ingiuste con la necessità di tutelare i diritti dei pazienti che si ritengano danneggiati da episodi di negligenza medica", limitando "la responsabilità penale dell'esercente la professione sanitaria" attraverso modifiche al Codice Penale. La mozione è stata approvata con 252 voti a favore e 35 contrari, convincendo perciò anche parte delle opposizioni. Le stesse avevano presentato delle mozioni che sono state approvate in parte, dopo la riformulazione chiesta dal governo nei passaggi discordanti.

Nella mozione di maggioranza, inoltre, si prevede anche l'impegno, da parte del governo, a introdurre, accanto al ricorso alla via giudiziaria, un sistema di risoluzione "alternativo" delle controversie. Insomma, una sorta di altra via per evitare di finire in tribunale se un paziente o i suoi parenti decidono di fare causa a un medico. Questo sistema, viene spiegato nel testo della mozione, dovrà coinvolgere tutte le parti in causa per ricostruire la vicenda clinica con l'ausilio delle migliori professionalità del mondo giuridico, medico legale, clinico specialistico e assicurativo per trovare una soluzione conciliativa, tempestiva e condivisa, anche valutando l'opportunità di istituire, presso ogni centro regionale, una commissione indipendente e imparziale, per comporre in via stragiudiziale le controversie tra i pazienti che hanno usufruito di prestazioni sanitarie e il soggetto che le ha erogate.

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views