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Cottarelli: “Pronto taglio partecipate, risparmio di 2-3 miliardi”

Il commissario Carlo Cottarelli annuncia in audizione che è pronto il piano di “razionalizzazione delle partecipate locali, con l’obiettivo di ridurle da 8000 a 1000 in tre anni” e ottenere così risparmi ed efficienza.
A cura di Susanna Picone
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All’indomani dei dati negativi sul Pil, il commissario della spending review del Governo Renzi Carlo Cottarelli ha annunciato durante un’audizione alla Commissione Bicamerale sull’attuazione del federalismo fiscale che il piano di razionalizzazione delle partecipate locali è pronto. “Oggi pomeriggio lo invierò al Comitato interministeriale per la revisione della spesa”, così Cottarelli soffermandosi in particolare su alcuni punti del suo piano. L’obiettivo del commissario è di ridurre le partecipate da 8.000 a 1.000 in tre anni e ottenere efficienza e risparmi. “È difficile fare una stima”, ha spiegato Cottarelli “perché ci sono perdite occulte che non emergono dai bilanci. Ma credo che dalla riduzione del numero delle partecipate, e dall’efficientamento delle altre, potremmo ottenere risparmi per 2-3 miliardi”. Cottarelli ha poi anche indicato in mezzo miliardo il costo amministrativo della quota pubblica di partecipazione e considera possibile su questa voce un risparmio di 300 milioni.

Carlo Cottarelli e le voci di dimissioni: “Io continuo a lavorare”

A proposito dello spegnimento dell’illuminazione stradale per realizzare risparmi, Cottarelli ha precisato che non saranno spente le luci nelle strade ma che si parla solo di un abbassamento in località non urbane che porterà un 10 per cento dei risparmi realizzabili in questo settore. A chi gli ha chiesto esplicitamente – in seguito alle polemiche dei giorni scorsi – se intende illustrare il piano direttamente al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, il commissario ha risposto: “Se mi convoca, ci vado”. Il commissario alla spending review ha dunque voluto minimizzare anche le voci sulle sue possibili dimissioni circolate qualche giorno fa: “Adesso io lavoro, continuo a lavorare, ci sono cose importanti da fare. Mi concentro sul lavoro”.

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