Caro energia, il ministro Franco dice che il governo sta valutando se approvare nuovi aiuti

Il governo è intervenuto per cercare di arginare il caro energia e interverrà ancora, se sarà necessario. Gli interventi messi in campo fino a ora "superano i 19 miliardi", ha spiegato il ministro dell'Economia, Daniele Franco, al question time al Senato. Di questi "circa 14 miliardi sono impiegati nei primi due trimestri di quest'anno". Il governo "è consapevole dell'impatto inflazionistico legato ai prezzi di talune materie prime, incluse quelle energetiche, anche in seguito allo scoppio del conflitto in Ucraina – ha spiegato il titolare del Tesoro – e al fine di contenere i costi energetici è intervenuto più volte a partire dall'estate scorsa". E ha annunciato: "L'aggiornamento delle previsioni macroeconomiche consentirà di valutare la necessità di ulteriori ed eventuali misure di sostegno alle imprese".
Un primo passo sarà il Def, il Documento di economia e finanza da approvare nelle prossime settimane: "Sarà messo a punto il quadro previsivo macroeconomico e di finanza pubblica e saranno considerati i fattori di rischio legati alla guerra in corso", ha annunciato Franco. Un'altra novità, però, riguarda "il nuovo quadro temporaneo in materia di aiuti di Stato, adottato ieri dalla Commissione europea, per sostenere l'economia nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia".
"In tale atto – ha sottolineato il ministro dell'Economia – sono contemplati, entro determinati limiti e condizioni, interventi a favore delle imprese per esigenze di competitività e misure compensative per i costi dell'energia, che appaiono in linea con gli interventi messi in campo dal governo italiano con i recenti decreti legge". E ha spiegato: "A favore delle imprese, soprattutto le Pmi, permangono peraltro condizioni favorevoli per il rilascio di garanzie pubbliche".
Sull'energia, insomma, il governo continuerà a sostenere le imprese. Ma il messaggio del governo, portato dal ministro Franco, è chiaro: da un lato arriveranno gli aiuti, dall'altro si sta lavorando per una soluzione più rapida possibile. "Il piano energetico del governo – ha ribadito il titolare del Tesoro – prevede di ridurre la dipendenza italiana diversificando nel più breve tempo possibile le fonti di approvvigionamento nel rispetto degli impegni in tema di decarbonizzazione".