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Il Ministro della Difesa israeliano Katz ha dichiarato che "sono state aperte le porte dell'inferno a Gaza", in riferimento all'operazione militare che l'esercito israeliano sta portando avanti a Gaza City.
Cosa vuole dire?
Questa operazione è quella che dovrebbe portare all'occupazione totale del Nord della Striscia, con il conseguente sfollamento dei palestinesi e la creazione di nuovi insediamenti, con il sogno della "Riviera" che Trump coltiva ormai da mesi.
Lo stesso presidente USA sta facendo pressione su Hamas per rilasciare gli ostaggi e accettare un accordo per il cessate il fuoco, minacciando che questa è l'ultima occasione che l'organizzazione palestinese ha per chiudere un accordo.
Gli sfollati per il momento andrebbero nel Sud della Striscia ma nel progetto del duo Netanyahu-Trump c'è uno sfollamento anche da lì, verso Paesi arabi che accetterebbero su pressione proprio del presidente USA.
Intanto il progetto di annessione della Cisgiordania va avanti e gli attacchi sistematici dei coloni e dell'esercito si intensificano sempre più.
Questa puntata ha i contributi di Sami Abu Omar dalla Striscia di Gaza e del prof. Mattia Diletti su Trump e il nuovo Ministero della Guerra.