Perù: potente scossa di terremoto di magnitudo 8.2, avvertita anche in Brasile

Una terribile e fortissima scossa di terremoto di magnitudo 8.2 ha colpito oggi il Perù. Il potentissimo sisma è stato avvertito un po' in tutti i Paesi sudamericani vicini, dall'Ecuador al Brasile passando per la Colombia. L'epicentro del fenomeno sismico è stato registrato dai sismografi nel Perù centrale, nei pressi della Riserva Naturale di Pacaya-Samiria. Secondo quanto indica il nostro istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa di terremoto è sta registrata nel notte tra sabato e domenica, intorno alle  2:40 del 26 maggio  (ora locale), circa le 9.40 della mattinata di domenica in Italia. L'epicentro come detto nel centro nord del Paese sudamericano, con coordinate geografiche (lat, lon) -5.76, -75.26, nel pieno della riserva naturale peruviana, un'area protetta situata nella regione di Loreto, composta per la maggior parte da foresta pluviale amazzonica. L'ipocentro localizzato invece ad una profondità di circa 134 chilometri.

Vista la zona dell'epicentro, praticamente un'area disabitata, e anche la profondità della scossa, si spera non ci siano molti danni a persone o cose nonostante l'elevata magnitudo del sisma. Il centro abitato più vicino all'epicentro del terremoto peruviano è un piccolo villaggio di nome Lagunas, distante però oltre 75 chilometri, mentre la prima città è Yurimaguas, a circa 160 chilometri a nordest. In alcune aree è mancata a lungo la corrente elettrica e vengono segnalati anche diversi crolli. La paura tra la popolazione locale è stata tanta visto che il sisma è stato avvertito anche a centinaia di chilometri di distanza. Tantissime le persone scese in strada e che hanno preferito poi trascorrere la notte fuori dalle abitazioni anche per il susseguirsi di continue scosse di assestamento. Il forte tremore si è sentito anche nella capitale Lima. Al momento le autorità locali non riportano crolli gravi o feriti dovuti alla scossa. Un responsabile del s locale istituto nazionale di geofisica ha spiegato che la percezione del terremoto è stata così estesa a causa della sua profondità. "I terremoti che hanno una profondità come questa hanno un raggio di percezione piuttosto ampio e questo è stato dimostrato oggi", ha dichiarato ai media locali.