Paura in Ecuador, terremoto di magnitudo 6.0 della scala Richter: panico per le strade
Paura in Ecuador, dove nella mattinata di domenica 3 dicembre, intorno alle 12:19 ora italiana (le 06:19 ora locale) un forte terremoto di magnitudo 6.0 della scala Richter è stato registrato a circa 73 chilometri a nord-nordest di Portoviejo e a circa duecento chilometri dalla capitale Quito, nella provincia costiera del Manabì, a una profondità di 24,7 chilometri. Lo ha fatto sapere l'istituto sismologico statunitense, sottolineando che per il momento, come riferiscono anche i media locali, non ci sono notizie di danni o vittime. Tuttavia, ci sono state scene di panico per le strade del Paese sudamericano, con le persone che hanno abbandonato le proprie case, dal momento che il terremoto è stato avvertito in più di 10 province.
Stando alle prime indiscrezioni, la scossa avrebbe avuto lo stesso epicentro del sisma del 2016, ancora oggi ricordato come il più violento degli ultimi anni con una magnitudo di 7.8 e che causò più di 670 morti. Per questo anche le autorità stanno prendendo tutte le precauzioni possibili. Il presidente Lenin Moreno, con un messaggio pubblicato sul suo account Twitter, ribadendo per il momento l'assenza di danni a cose e persone, ha invitato i suoi concittadini "a mantenere la calma e ad attendere informazioni in arrivo solo dai canali ufficiali". Già nei giorni scorsi si erano avvertiti movimenti della terra, in particolare il 27 novembre un terremoto di magnitudo 5.4 era stato registrato a Guayaquil, nel sud-ovest del Paese.