West Nile, un decesso anche in Campania: è un 80enne di Maddaloni, nel Casertano

Anche in Campania c'è un decesso dovuto al virus West Nile: un uomo di 80 anni, residente a Maddaloni, nel Casertano, è deceduto nella giornata di oggi all'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta. L'uomo soffriva già di patologie pregresse, e il suo quadro clinico sarebbe stato già compromesso quando è risultato positivo al virus West Nile. L'ottuagenario si è spento questa mattina all'ospedale di Caserta.
Nei giorni scorsi, erano stati diversi i ricoveri dovuti al virus West Nile: otto i casi accertati di contagio, di questi cinque ricoverati in ospedale, due al Cotugno di Napoli e tre al Moscati di Aversa. Un presunto focolaio sarebbe stato individuato nella zona di Baia Domizia, in provincia di Caserta. In diversi comuni del Casertano oggi sono stati avviati nei giorni interventi straordinari disinfestazione larvicida e adulticida, mentre in tutti gli ospedali campani sono in corso controlli sulle sacche di sangue per le trasfusioni.
Il virus, infatti, non si trasmette da uomo a uomo, ma attraverso le zanzare che una volta punto un infetto (soprattutto uccelli), poi lo trasmettono a qualunque altro mammifero venga punto, compreso l'uomo. Il virus, che trae il nome dal fatto che venne isolato per la prima volta in un villaggio dell'Uganda lungo il Nilo Occientale, è diffuso ormai in tutto il mondo, con epidemie saltuarie che si manifestano di paese in paese là dove le condizioni (soprattutto climatiche) lo favoriscono. Lo scorso anno, in Campania, vi furono 11 contagi e due morti dovuti alla febbre del Nilo: lo scorso anno la provincia più colpita fu quella di Salerno.