Un giorno di ricovero in ospedale a Napoli costa 1.300 euro: primato al Policlinico Vanvitelli

Una giornata di ricovero in ospedale al Sud costa, in media, circa tre volte in più rispetto al Nord. Questo il quadro, a grandi linee, che emerge dai dati di Agenas – elaborati da Quotidianosanità.it – sul costo delle degenze ospedaliere in regime di acuzie, ovvero per quelle patologie con sintomi gravi, che richiedono un trattamento immediato, pesate per complessità: sono stati presi in considerazione sia gli ospedali universitari che le aziende ospedaliere canoniche.
Tra i nosocomi universitari spicca il Policlinico Vanvitelli di Napoli, nel quale un giorno di degenza in acuzie costa 1.326 euro, il più caro in Italia. Completano il podio altri due ospedali universitari del Sud Italia, vale a dire il Giaccone di Palermo e il G. Martino di Messina, entrambi in Sicilia, ma in questo caso il costo di un giorno di ricovero è notevolmente inferiore a quello registrato dal Vanvitelli partenopeo: 881,6 euro a Palermo e 735,8 a Messina.
Non ci sono strutture della Campania, invece, nel lato della classifica che prende in considerazione le aziende ospedaliere in cui un giorno di degenza è più costoso. Nei primi posti, però, anche in questo caso ci sono ospedale del Sud: al primo c'è l'ospedale di Cosenza (827,6 euro), al secondo c'è l'ospedale Papardo di Messina (728,7 euro), mentre al terzo l'ospedale Civico-Fatebenefratelli di Palermo (728,1 euro). I dati Agenas, come detto, mostrano dunque una netta prevalenza degli ospedali del Mezzogiorno se si parla di costo medio di un giorno di degenza, rispetto agli ospedali del Nord Italia.