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Turista cade e si fa male sul Sentiero degli Dei: salvata dal Soccorso Alpino

Disavventura per una turista belga di 29 anni, che stava percorrendo in solitaria il Sentiero degli Dei – che unisce Agerola a Positano: la donna è improvvisamente caduta, procurandosi una ferita alla caviglia, impossibilitata a proseguire. La turista è stata salvata dal Soccorso Alpino, intervenuto sul posto.
A cura di Valerio Papadia
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Disavventura, fortunatamente a lieto fine, per una turista belga di 29 anni, che stava percorrendo in solitaria il Sentiero degli Dei, noto itinerario turistico, meta di escursionisti da tutto il mondo, che collega Agerola e Positano, tra la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana: la donna è caduta, procurandosi una ferita alla caviglia che le ha impedito di proseguire oltre. La donna è riuscita fortunatamente ad allertare il 118 di Salerno, che ha a sua volta allertato il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania – CNSAS, intervenuto prontamente sul posto. Gli uomini del Soccorso Alpino hanno stabilizzato la 29enne e l'hanno adagiata su una barella, portandola poi a braccia fino a Bomerano di Agerola, dove la donna è stata affidata ai sanitari del 118, che l'hanno accompagnata al più vicino ospedale per le cure del caso.

Che cos'è il Sentiero degli Dei

Il Sentiero degli Dei è un sentiero naturalistico, tra gli itinerari più famosi della Campania e non solo, che si snoda per 9 chilometri tra Agerola e Positano, ideale per gli escursionisti e gli appassionati di trekking: la durate del percorso completo è all'incirca di 7 ore, tra andata e ritorno. Ma perché si chiama proprio così? Il nome del Sentiero degli Dei deriva da una commistione tra mito e leggenda: si narra, infatti, che gli Dei greci siano passati proprio da quello che oggi è il percorso del sentiero per salvare Ulisse, caduto nelle grinfie delle Sirene che si trovavano sull'isolotto Li Galli. Anche il famoso scrittore Italo Calvino parla del Sentiero degli Dei come di "quella strada sospesa sul magico golfo delle Sirene, solcato ancora oggi dalla memoria e dal mito".

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