Tentano un furto in un cortile e aggrediscono i poliziotti intervenuti: arrestati a Caserta

Hanno prima tentato un furto in un cortile, poi hanno aggredito i poliziotti intervenuti per fermarli: alla fine sono stati arrestati ed ora dovranno rispondere di tentato furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Si tratta di due cittadini di origine rumena di 35 e 49 anni, fermati nella zona San Clemente di Caserta.
La chiamata al 113 durante il tentato furto
Tutto è iniziato dopo una chiamata al 113 che avvertiva che due persone fossero entrate in una proprietà privata: i poliziotti della Squadra Volante hanno raggiunto l'area, dove i due si trovavano in un cortile asportando carburante da un mezzo parcheggiato al suo interno. I due però hanno tentato la fuga, sfruttando anche la fitta vegetazione del posto.
L'aggressione ai poliziotti
Non è bastato, perché di lì a poco i poliziotti li hanno raggiunti: a quel punto però i due hanno iniziato a colpire gli agenti, che nonostante tutto sono riusciti a bloccarli. I poliziotti, a causa delle ferite subite, sono dovuti ricorrere alle cure mediche: per tutti, contusioni varie, per uno di loro anche un polso fratturato. Nei pressi dell'area è stata ritrovata anche l’auto utilizzata, con all’interno vari oggetti, tra cui un coltello a serramanico, cacciaviti e un martinetto idraulico.
Processati per direttissima, vanno ai domiciliari
Per i due rumeni arrestati, già noti per reati contro la persona e il patrimonio, è scattato così l'arresto e il giudizio per direttissima, che si è tenuto questa mattina presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Per entrambi è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.