Tassisti abusivi a Pozzuoli: portavano i clienti dalla stazione ai lidi. Multe di 20mila euro

Una rete di tassisti abusivi quella scoperta dalla Polizia Municipale di Pozzuoli a Licola, zona periferica della città flegrea: gli agenti hanno sequestrato due veicoli, utilizzati come taxi abusivi, ed elevato multe per un totale di 20mila euro. In particolare, i poliziotti, fingendosi civili, si sono appostati all'esterno della stazione della Circumflegrea di Licola, appurando che i due conducenti attendevano i clienti allo scalo ferroviario, per poi offrire di condurli a Castel Volturno, zona costiera dove sorgono molti stabilimenti balneari: la tariffa applicata era di 2 euro a passeggero per ogni tratta.
Gli agenti in borghese, appurato che i due conducenti utilizzavano vetture non in regola e senza alcuna autorizzazione, hanno allertato i colleghi motociclisti, la stazione mobile e l'unità di Polizia Giudiziaria: i poliziotti, giunti sul posto, hanno bloccato ogni possibile via di fuga e fermato i due taxi abusivi. Dagli accertamenti esperiti dalla Polizia Municipale di Pozzuoli, è stato accertato che i due veicoli erano sprovvisti della revisione, della copertura assicurativa ed erano già stati sottoposti a cinque fermi fiscali. I due autisti, cittadini extraeuropei, nonostante avessero il permesso di soggiorno in regola, avevano la patente revocata con divieto di conseguimento.